Che cos’è l’ADHD
Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (Attention Deficit/Hyperactivity Disorder; ADHD) è un disturbo del neurosviluppo con esordio in età infantile, ma che può anche permanere o manifestarsi per la prima volta in modo chiaro in età adulta.
Tra i tipici sintomi dell’ADHD troviamo:
- difficoltà a mantenere l'attenzione e la concentrazione
- scarso controllo degli impulsi
- difficoltà a restare focalizzati sul raggiungimento di un obiettivo
- iperattività, irrequietezza e disregolazione emotiva.
Si presenta in tre forme: manifestazione con disattenzione predominante, manifestazione con iperattività/impulsività predominanti, manifestazione combinata.
Per approfondire, consulta la pagina dedicata all'ADHD in età adulta.
La valutazione ADHD nell’adulto di inTHERAPY
Se si è interessati a intraprendere il percorso di valutazione ADHD in età adulta, è necessario chiamare il Clinical Contact Center con una richiesta esplicita di valutazione ADHD per adulti.
È inoltre possibile che la richiesta di valutazione ADHD per adulti sia suggerita durante il percorso di valutazione psicodiagnostica qualora lo specialista in psicodiagnosi lo ritenga opportuno.
In entrambi i casi gli step previsti sono i seguenti:
- Primo colloquio con un clinico esperto (Case Manager);
- Compilazione di test autosomministrati;
- Colloquio di 1 ora svolto da un terapeuta esperto in ADHD di approfondimento anamnestico sulla storia clinica del disturbo;
- Colloquio di 2 ore svolto dallo specialista in ADHD per la somministrazione di un'intervista semi-strutturata in cui si richiede la presenza di un genitore o un familiare che possa fornire informazioni sul paziente in età infantile;
- Lo specialista in ADHD compilerà un un referto con l’eventuale diagnosi e l’indicazione terapeutica.
Cosa fare dopo la diagnosi di ADHD da adulti?
Con la diagnosi di ADHD può essere eventualmente suggerito il ricorso alla consulenza psichiatrica per valutare la possibilità di introdurre una terapia farmacologica.
Se il paziente lo desidera, inoltre, lo specialista in ADHD è disponibile per alcuni colloqui psicoeducativi sulla diagnosi.
Se il paziente è già in terapia, o se dal referto di indicazione terapeutica (RIT) del Case Manager sono state evidenziate altre aree su cui intervenire, il paziente inizierà la psicoterapia tradizionale e il terapeuta terrà conto della diagnosi di ADHD durante lo svolgimento dei colloqui.